
Primo appuntamento
Programma 9 Luglio 2022
IL BOSCO DEGLI ACERI, San Giuseppe di Penedegra – Graglio:
Saremo accompagnati in una piacevolissima passeggiata da Federico Crimi, profondo conoscitore di questi territori e storico d’arte.
Scopriremo la storia di questo luogo una volta custodito all’interno di un bosco di aceri e ci verranno svelate alcune interessanti curiosità.
Ritrovo sulla provinciale 5 della Val Veddasca all’altezza del borgo di Graglio. Itinerario esclusivamente a piedi. Il primo tratto, in salita ma con poco dislivello, sfiora il borgo antico e imbocca la Via Crucis che conduce alla chiesa parrocchiale. La chiesa è dedicata ai Santi Gervasio e Protasio e stupisce per le dimensioni in relazione ai luoghi. Frutto di un raffinato progetto forse elaborato a Milano, fu ricostruita dal 1683 e ultimata nel 700. Il sagrato è aperto sulla valle Veddasca e alla vista del lago Maggiore. Dalla chiesa parrocchiale si intraprende la seconda parte dell’itinerario con discesa lungo la mulattiera per una durata di circa 10 minuti nel fitto del bosco. Al termine si incontra la seconda chiesa, dedicata a S. Giuseppe. Il luogo, che secondo la tradizione era un tempo un lazzaretto, porta ancora la curiosa denominazione di Pedenegra. Il toponimo indicava vaste distese di aceri oggi scomparse. La chiesa di S. Giuseppe è un severo scrigno di pietra sei/settecentesco che racchiude tra i più importanti tesori artistici dell’intera Val Veddasca. Poco sotto la chiesa scorre la provinciale da dove potremo tornare al punto di ritrovo in autonomia. Durata totale: 1h e 30 circa.